Sviluppare le competenze di base dell’autocontrollo aiuta gli imprenditori a prendere decisioni vincenti in un periodo dominato dalla pandemia globale, che richiede di restare lucidi, concentrati, imperturbabili.
Quando lo stress si accumula, le preoccupazioni per gli ordini mancati si amplificano, i pagamenti non entrano, ogni minuscola goccia rischia di far traboccare il vaso e anche gli imprenditori e i manager più pacati rischiano di perdere il controllo. Avvicinandosi al punto di rottura ogni piccola circostanza, anche banale, rischia di farci perdere il controllo e questo vale tanto per la vita professionale che per quella privata. Del resto, il nostro organismo non sa fare differenze e accumula, quindi, le tensioni registrate in ambiente lavorativo, col responsabile di produzione che a fine mese non vuole comprendere la necessità impellente di chiudere quello stampo e fatturare, e quelle emerse in famiglia dove, a fatica, si fanno i conti con una didattica a distanza sempre più disorganizzata e pesante. La ragione per cui, anche un piccolo contrasto, ci fa perdere la pazienza reagendo in maniera eccessiva, è di natura biochimica: colpa del cortisolo, l’ormone dello stress.
“Non puoi controllare quello che succede intorno a te, ma sei sempre in controllo di ciò che succede dentro di te”, Wayne Dyer