«Fare di più con sempre meno». Lo chiedono i clienti, i fornitori, i mercati. E lo impongono le normativa nazionali e internazionali e anche le politiche di incentivazione fiscale per il settore industriale dei vari Paesi, come per esempio il Piano di Transizione 5.0. Ed è proprio in questa direzione che si sta muovendo SKF a livello globale: da anni, infatti, il gruppo svedese promuove lo sviluppo di processi e soluzioni che aiutino i loro clienti ad aumentare le prestazioni e a ridurre i consumi. Lo hanno spiegato chiaramente Rickard Gustafson e Annika Ölme, rispettivamente President e CEO e Senior Vice President Technology Development al recente Tech&Innovation Summit, intitolato “Turning motion into meaning” che è stato moderato da Renato Neves, Technology Scouting & Capability Acquisition Manager.
Il summit è stata l’occasione per mostrare come SKF stia puntando sullo sviluppo di soluzioni capaci di rispondere ai problemi globali più urgenti come il cambiamento climatico e la scarsità di risorse. In che modo? Mettendo a disposizione soluzioni che durano più a lungo, hanno prestazioni migliori e un minor impatto ambientale. Per raggiungere questo scopo negli ultimi anni SKF ha trasformato il proprio portafoglio di ricerca e sviluppo in modo che oltre il 90% dei progetti si concentri sui segmenti a forte crescita.
Cuscinetti ad alte prestazioni
Il summit si è concentrato sulle soluzioni personalizzate volte a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre le emissioni per i clienti di settori come quello ferroviario, delle macchine utensili, del metallo, dell’industria mineraria, dei sistemi elettrici industriali e dell’HVAC (Heating, Ventilation, and Air Conditioning). Tra le principali novità SKF Infinium, un modello rivoluzionario di cuscinetto che massimizza l’utilizzo dei materiali attraverso un approccio circolare, con un consumo di energia e di materie prime significativamente inferiore. Nell’ambito delle soluzioni per aumentare l’efficienza nell’ HVAC, il gruppo svedese propone l’impiego dei cuscinetti magnetici che eliminano l’attrito e l’usura, non necessitano di lubrificazione a olio e garantiscono un ambiente pulito e privo di inquinamento. Per aumentare l’affidabilità nel comparto ferroviario è disponibile la gamma di cuscinetti a rulli conici SKF, sviluppata in stretta collaborazione con i clienti, migliora le prestazioni e la durata per le condizioni di guida più difficili. Come messo in evidenza dagli ingegneri al summit per rispondere alla crescente esigenza dell’elettrificazione e dell’automazione, sono stati presentati i cuscinetti ceramici SKF Hybrid, che integrano anelli in acciaio con corpi volventi in ceramica: possono ridurre l’attrito fino al 50% con un design ottimizzato della macchina e aumentare le velocità operative fino al 25%.
Componenti per il comparto minerario e le macchine utensili
Una delle innovazioni più significative introdotte per il settore minerario è il sistema di cuscinetti sensori SKF Insight che fornisce dati sul carico in tempo reale al sistema di controllo della macchina. Questo aiuta i clienti ad aumentare la produzione, l’efficienza e la produttività, mantenendo così la loro competitività. Infine nell’ambito delle macchine utensili propone l’innovativa serie UltraFast di cuscinetti Super-precision che offre un perfetto equilibrio tra velocità e rigidità per una maggiore produttività delle macchine. Questi cuscinetti offrono anche una coppia di attrito significativamente ridotta e altre caratteristiche che supportano la tendenza a ridurre il consumo energetico.
