Dal 1° gennaio 2018 Andrea Maria Benedetto è il nuovo Amministratore Delegato di Altair Italia.
Fondata nel 1985, Altair da sempre concentra le proprie attenzioni nello sviluppo e nella diffusione delle tecnologie di simulazione per realizzare e ottimizzare i design, i processi e le decisioni, offrendo notevoli miglioramenti nelle performance di business.
Andrea Maria Benedetto proviene dal Gruppo Piaggio di Pontedera (Italia), dove ricopriva la carica di Executive Vice President dello sviluppo dei veicoli a due ruote, e in questa posizione era responsabile dello sviluppo prodotto globale del Gruppo. Prima di entrare in Piaggio, Andrea Benedetto ha ricoperto varie posizioni strategiche a livello globale in Pininfarina, TOYOTA e FCA.
Pietro Cervellera, Senior Vice President di Altair Engineering per l’area EMEA ha così commentato l’ingresso di Benedetto nella squadra: «Andrea è una persona fantastica, sia sotto il profilo professionale che umano. È un manager dello sviluppo prodotto con una profonda conoscenza del settore dei trasporti, una vasta esperienza internazionale e una grande passione per l’innovazione. È davvero un grande acquisto per Altair. Il know-how e le doti di leadership di Andrea ci aiuteranno a capire e soddisfare meglio i nostri clienti italiani concretizzando la Simulation-driven InnovationTM ».
«Sono molto fiero di essere a capo di uno dei più importanti gruppi di Altair», ha dichiarato Andrea Maria Benedetto, AD di Altair Italia. «Intravedo un grosso potenziale nell’azienda e nel team italiano e metterò a frutto la mia passione e tutte le competenze acquisite da manager del comparto automotive per accrescere la nostra capacità di comprendere le esigenze e le opportunità della clientela. Assieme vogliamo dare valore aggiunto ai nostri clienti, aiutandoli e sostenendoli nello sviluppo di processi innovativi solidi e preparandoli alle sfide globali che l’industria italiana dovrà affrontare. Sono affascinato dall’imponente portafoglio tecnologico di Altair e ansioso di mettermi all’opera, per vincere queste sfide insieme ai nostri clienti. Sono certo che consolideremo nel mercato italiano il nostro ruolo di partner da scegliere per fare innovazione».