ST BlowMoulding ha scelto le valvole IO-Link di Bosch Rexroth per realizzare una macchina completamente digitale: è la prima soffiatrice made in Europe con componentistica di questo tipo. Valvole proporzionali, valvole on-off e sensori sono gestiti tramite comunicazione digitale.
L’Industria 4.0 trova una concreta realizzazione in questa soffiatrice: la componentistica digitale consente di ottimizzare l’efficienza produttiva e rende la macchina pronta per la manutenzione predittiva. Realtà italo-svizzera specializzata nella produzione di macchine per la trasformazione di materie plastiche, ST BlowMoulding progetta, realizza e installa in tutto il mondo macchine di estrusione-soffiaggio. La crescita continua degli ultimi sei anni ha portato la società a raggiungere nel 2018 i 35 milioni di euro di fatturato. La sua quarantennale esperienza, unita ad un incessante lavoro di ricerca e sviluppo sulle nuove tecnologie, ha fatto diventare ST BlowMoulding una delle eccellenze europee nella produzione di macchine soffiatrici, con oltre 70 dipendenti e 3 sedi produttive tra Svizzera e Italia.
La collaborazione tra ST BlowMoulding e Bosch Rexroth
La collaborazione tra ST BlowMoulding e Bosch Rexroth, iniziata nei primi anni ’90, si consolida con l’introduzione della componentistica 4.0 della seconda sulle macchine soffiatrici. La nuova macchina dotata di questa tecnologia è stata realizzata alla fine del 2018 per essere sottoposta a una serie di test funzionali. Verrà lanciata ufficialmente sul mercato nella seconda metà del 2019. Permette di produrre condotti 3D anche con forme molto complesse, prevalentemente utilizzati dal settore automotive.
Le valvole IO-Link di Bosch Rexroth portano molteplici vantaggi, tra cui la riduzione dei disturbi elettromagnetici e la possibilità di sottoporre la macchina a interventi di manutenzione predittiva.
Il controllo e l’invio dei dati delle valvole IO-Link forniscono una conoscenza approfondita del funzionamento dei componenti e del loro stato di usura. Le valvole ad alta dinamica tipo 4WRPEH e 4WRLE di Bosch Rexroth con interfaccia IO-Link sono state scelte da ST BlowMoulding per il controllo di assi idraulici che rappresentano il cuore della macchina: estrusione e regolazione dello spessore del parison, chiusura della pressa e PWDS sono per la prima volta gestiti in IO-Link.
I vantaggi di una soffiatrice completamente digitale
“I vantaggi di una macchina completamente digitale sono molteplici – afferma Marco Boracchi, esperto di ST BlowMoulding –. Abbiamo deciso di avviare questa trasformazione per soddisfare le crescenti richieste delle aziende orientate verso l’Industria 4.0. I risultati dei test condotti sulla macchina sono ad oggi più che positivi: ci aspettiamo zero disturbi elettromagnetici e una maggiore efficienza produttiva”.
“In Bosch Rexroth abbiamo trovato un partner professionale e pronto a sostenere le nostre idee di innovazione e di futuro dell’estrusione-soffiaggio – sostiene Matteo Preda, esperto software di ST BlowMoulding –. Siamo un’attività in crescita e vogliamo pensare sempre un passo avanti. Siamo consapevoli del fatto che sia fondamentale continuare ad investire sulla ricerca di nuove soluzioni pronte a soddisfare le esigenze dei mercati futuri”.
“Le nostre valvole IO-Link sono una soluzione alternativa alle valvole analogiche tradizionali – commenta Stefano Peschiaroli, sales product manager Industrial Hydraulics di Bosch Rexroth –. La semplificazione del cablaggio, la diminuzione dei disturbi elettromagnetici e la possibilità di monitorare in maniera più attenta l’operatività della macchina permettono di risparmiare tempo e denaro, garantendo una maggior qualità del prodotto e performance sempre più elevate”.
Le attività di Bosch Rexroth
Come fornitore di azionamenti e controlli, Bosch Rexroth si occupa di movimentare macchinari e sistemi di ogni dimensione. Il gruppo fornisce in tutto il mondo tecnologie integrate per l’azionamento e il controllo di macchine operatrici mobili – Mobile Applications – e di macchinari e impianti industriali – Machinery Applications and Engineering, Factory Automation. Bosch Rexroth può essere così l’interlocutore unico dei propri clienti per oleodinamica, azionamenti e controlli elettrici, tecnica di montaggio e lineare, software e interfacce per l’Internet of Things. Con sedi in oltre 80 paesi e più di 32.300 collaboratori, Bosch Rexroth ha generato nel 2018 un fatturato di circa 6.2 miliardi di euro.
Il gruppo Bosch
Il gruppo Bosch è fornitore mondiale di tecnologie e servizi. Al 31 dicembre 2018 i 410.000 collaboratori in tutto il mondo hanno prodotto un fatturato di 77.9 miliardi di euro. I settori di business sono divisi in quattro aree: Tecnica per autoveicoli, Tecnologia industriale, Beni di consumo e Tecnologie costruttive ed energetiche. Quale realtà leader IoT, Bosch offre ai propri clienti soluzioni innovative per case domotiche, smart city, mobilità e industrie connesse. La società utilizza la propria esperienza in software e servizi per la sensoristica, così come il proprio IoT cloud, per proporre ai propri clienti connessi, soluzioni cross-domain da un’unica fonte. L’obiettivo della strategia del gruppo Bosch è creare innovazione per una vita sempre più connessa. Bosch migliora la qualità della vita nel mondo, offrendo soluzioni valide e innovative. Il network comprende la società Robert Bosch e quasi 440 imprese tra consociate e filiali in circa 60 paesi. Se si includono i partner commerciali e di assistenza, e le attività internazionali di sviluppo, di produzione e di vendita di Bosch, si raggiunge la copertura di quasi tutti i mercati del mondo. La sua forza innovatrice è alla base della continua crescita del gruppo. Bosch impiega 69.500 collaboratori in ricerca e sviluppo su 125 filiali dislocate per il globo.
di Federico Antonelli