Innovazioni nella lavorazione dell’alluminio: il programma di fresatura PCD Horn.
Horn, produttore di utensili di precisione con oltre tre decenni di esperienza, ha consolidato la propria posizione nel mercato attraverso lo sviluppo continuo di soluzioni all’avanguardia per la lavorazione dei materiali.
Il nuovo programma di fresatura in PCD (policristallino di diamante) rappresenta il culmine di questa lunga tradizione di innovazione, offrendo soluzioni ottimizzate per la lavorazione dell’alluminio e altri metalli non ferrosi.
La serie standard DM20-DM90, sviluppata in risposta alle crescenti esigenze del mercato, si distingue per la sua versatilità e affidabilità nella lavorazione dell’alluminio, dei metalli non ferrosi e delle materie plastiche tecniche.
L’approccio progettuale ha posto particolare enfasi sulla sostenibilità delle risorse, incorporando lunghezze del tagliente personalizzabili e un design ottimizzato degli utensili, il tutto mantenendo una pronta disponibilità a magazzino.
Caratteristiche tecniche e innovazioni
Il programma di fresatura PCD si distingue per una composizione ottenuta attraverso una miscela accuratamente bilanciata di grani di diamante di diverse dimensioni. Questa formulazione è stata progettata per massimizzare le prestazioni dell’utensile in termini di durezza, tenacità e resistenza all’usura.
Grazie all’uso combinato di grani fini e più grandi, il PCD riesce a mantenere un perfetto equilibrio tra robustezza e precisione. La durezza ottenuta permette agli utensili di sopportare carichi elevati e sollecitazioni meccaniche prolungate durante le lavorazioni. Allo stesso tempo, la maggiore tenacità del PCD garantisce una riduzione delle rotture o scheggiature dei taglienti anche in condizioni operative difficili.
Un ulteriore elemento distintivo è l’implementazione di rigorosi standard qualitativi e procedure di controllo, fondamentali per garantire la costanza delle prestazioni nel tempo. Ogni utensile viene sottoposto a test approfonditi per verificare la sua capacità di mantenere le tolleranze anche dopo numerosi cicli di lavorazione.
Infine, il design degli utensili tiene conto delle specifiche esigenze applicative, come la gestione efficace dei trucioli e la riduzione degli attriti.
La sinergia tra innovazione nei materiali, precisione nella fabbricazione e affidabilità nei processi produttivi rende il programma PCD di Horn una scelta d’eccellenza per le aziende che necessitano di utensili in grado di affrontare le sfide delle lavorazioni moderne.
Sfide nella lavorazione dell’alluminio
La lavorazione dell’alluminio presenta sfide specifiche che richiedono una profonda comprensione delle proprietà del materiale.
Le caratteristiche meccaniche dell’alluminio sono significativamente influenzate dalla presenza di elementi di lega come silicio, magnesio, rame, zinco e manganese. Questi elementi modificano in modo sostanziale la resistenza alla trazione, l’allungamento, la durezza e il limite di snervamento del materiale.
Durante il processo di lavorazione, il materiale può manifestare comportamenti complessi. Il fenomeno dell’ammorbidimento dovuto allo sviluppo di calore rappresenta una delle principali sfide. A questo si aggiunge la naturale tendenza dell’alluminio all’adesione sull’utensile da taglio, che può portare al potenziale danneggiamento dell’utensile stesso attraverso l’ostruzione del flusso dei trucioli.
Per questo motivo, risulta cruciale l’ottimizzazione dei parametri di taglio in relazione alla specifica lega in lavorazione.
La composizione della lega di alluminio deve essere attentamente considerata insieme alle caratteristiche dell’utensile da taglio. Allo stesso tempo, le velocità di avanzamento e rotazione devono essere calibrate con precisione, così come la tipologia e la portata del refrigerante utilizzato.
Soluzioni tecnologiche avanzate
Il portafoglio Horn si distingue per soluzioni tecnologiche innovative che garantiscono efficienza e precisione.
Gli utensili presentano geometrie ottimizzate per il controllo dei trucioli, con taglienti affilati e superfici di spoglia lucidate, combinate con rivestimenti anti-attrito di ultima generazione. Questi rivestimenti riducono l’adesione dei materiali lavorati e migliorano la dissipazione del calore, prolungando la durata dell’utensile.
Gli inserti in metallo duro per scanalatura sono rettificati con estrema precisione, assicurando affilatura e coerenza dimensionale ottimali, fondamentali per lavorazioni ad alta precisione.
Per leghe di alluminio con alto contenuto di silicio, Horn ha sviluppato inserti rivestiti specificamente per resistere all’abrasione e mantenere le prestazioni del tagliente anche in condizioni di lavoro gravose.
Grazie all’uso di tecnologie avanzate e a un design mirato, gli utensili Horn combinano efficienza, durata e flessibilità, offrendo soluzioni all’avanguardia per affrontare le sfide delle lavorazioni moderne.
Foratura in metallo duro
In occasione dell’AMB 2024 di Stoccarda, Horn ha presentato il sistema di foratura in metallo duro integrale D1122, che rappresenta un significativo avanzamento tecnologico nel campo della foratura produttiva. Il sistema si distingue per la sua lama a taglio diritto, che garantisce una notevole stabilità e minimizza la formazione di trucioli aderenti.
Gli smussi sugli angoli, combinati con il rivestimento HiPIMS sviluppato internamente, assicurano una protezione ottimale del tagliente.
Le gole, aperte e rettificate con precisione, facilitano una rimozione affidabile dei trucioli.
Il sistema viene proposto in due configurazioni principali, ciascuna ottimizzata per specifiche esigenze applicative.
La prima configurazione presenta un angolo di punta di 135 gradi, con un rapporto lunghezza/diametro di 8:1 e quattro fasce di guida, risultando particolarmente adatta per applicazioni che richiedono elevata precisione di posizionamento.
La seconda configurazione, caratterizzata da un angolo di punta di 140 gradi, è disponibile sia in versione corta (3xD) che lunga (5xD), rispettando pienamente la norma DIN 6537.
Entrambe le configurazioni sono dotate di un sistema di alimentazione interna del refrigerante e beneficiano di una classificazione chiara dei gruppi di materiali, semplificando notevolmente il processo di selezione per l’utilizzatore finale.
Sostenibilità e risparmio di risorse
Un aspetto fondamentale del programma PCD di Horn è la forte attenzione alla sostenibilità. La lavorazione dell’alluminio, grazie alla sua natura riciclabile, già si presta a processi produttivi rispettosi dell’ambiente.
Horn ha migliorato ulteriormente questo vantaggio progettando utensili che offrono una vita utile significativamente più lunga rispetto ad altre soluzioni, riducendo così la necessità di sostituzioni frequenti e abbattendo i costi legati al consumo di materiali.
L’azienda promuove inoltre programmi di raccolta e recupero degli utensili usurati, con iniziative volte al riciclo del materiale diamantato e delle basi metalliche, contribuendo a un ciclo di vita sostenibile.
Grazie all’elevata precisione dei taglienti, i trucioli prodotti durante la lavorazione sono più omogenei e gestibili, minimizzando gli scarti di materiale.
Gli utensili ottimizzati per l’alluminio, inoltre, richiedono una minore potenza durante il taglio, migliorando l’efficienza energetica delle macchine. L’attenzione alla sostenibilità si allinea con le tendenze globali che richiedono soluzioni produttive più ecologiche, soprattutto nei settori automotive e aerospaziale.
Prospettive future
L’impegno di Horn nello sviluppo di soluzioni innovative per la lavorazione dell’alluminio continua a evolversi, con un focus particolare sulla sostenibilità e l’efficienza produttiva.
La combinazione di materiali avanzati, geometrie ottimizzate e tecnologie di rivestimento all’avanguardia posiziona l’azienda come punto di riferimento nel settore della lavorazione dei metalli leggeri.
La ricerca continua di soluzioni sempre più efficienti e sostenibili rappresenta la direzione strategica dell’azienda per gli anni a venire.
