Uno degli strumenti attivi all’interno di Ascomut per tastare il polso del mercato è la rilevazione trimestrale del «Sentiment» espresso dalle aziende associate.
Si tratta di un semplice sondaggio che verte su due aree: le valutazioni a consuntivo e le valutazioni in prospettiva. Ecco cosa è emerso dall’analisi relativa al terzo trimestre 2015.
Consuntivo – Il mercato interno conferma il trend positivo già evidenziato negli ultimi trimestri. Questo dato risulta confermato da diversi indicatori tra i quali il dato relativo all’andamento del terzo trimestre dell’anno in corso che risulta migliore rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso per il 60% dei rispondenti e stazionario per il 30%. Bassa la percentuale di chi invece ha rilevato un peggioramento. Le stesse percentuali della domanda precedente si ripresentano anche relativamente al sondaggio sulla tendenza ordini-fatturato dell’ultimo semestre, a conferma di un trend decisamente positivo.
Prospettiva – L’anno 2015 chiuderà bene, molto bene. Infatti, nonostante qualche timida preoccupazione relativa alle possibili ripercussioni connesse alle note vicende che hanno coinvolto un primario gruppo automobilistico tedesco, il 70% dei rispondenti vede un 2015 migliore del 2014. Molto bassa la percentuale dei «pessimisti». Cauto ottimismo, ma senza particolari slanci, è ciò che si ricava dalle risposte circa il prevedibile trend economico italiano a livello generale. Il 55% dei rispondenti prevede stabilità, il 37% manifesta ottimismo (in entrambi i casi +2% rispetto a tre mesi fa), mentre si riduce di 4 punti percentuali il fronte dei pessimisti.