TruBend 1000 | L’entry-level per la massima efficienza

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Grazie alla sua trentennale esperienza nella produzione di piegatrici, TRUMPF realizza macchine curate in ogni minimo dettaglio. Dalla struttura ad ogni elemento della macchina, tutto concorre a garantire precisione, qualità e l’affidabilità di una produzione ad elevata ripetitività.

Volendo soddisfare ogni tipo di esigenza, in un panorama di applicazioni molto varie, la TruBend serie 1000, ultima nata nella famiglia delle piegatrici TRUMPF, garantisce una qualità elevata e costante nella produzione di particolari sia semplici che complessi a prezzi estremamente contenuti.

La compensazione automatica delle deformazioni, l’asse Y con possibilità di inclinazione di +/– 10 mm, la facilità di utilizzo e di programmazione, rispondono all’esigenza di gestire la delicata fase della piegatura anche da parte di personale con limitata formazione ed esperienza.

Le TruBend serie 1000 sono disponibili in diverse lunghezze e tonnellaggi, a partire da 2 metri con 60 ton a 4 metri di lunghezza e 320 ton.

Due modelli, tantissimi utensili disponibili

La macchina è proposta con una configurazione standard e consente di scegliere, oltre a lunghezza e tonnellaggio, fra due diversi modelli che si differenziano per il tipo di bloccaggio utensili: il modello Classic grazie al bloccaggio rapido QuickClamp consente di utilizzare utensili Promecam mentre la versione Confort monta il bloccaggio tipo Wila.

Con quest’ultimo è possibile sfruttare pienamente l’offerta di utensili TRUMPF, standard e speciali, che garantiscono una vita utile estremamente lunga e una incredibile robustezza.

Sono disponibili a catalogo oltre 150 tipi di utensili superiori e inferiori. Speciali utensili alleggeriti, offrono una struttura scaricata e risultano fino al 30% più leggeri degli utensili tradizionali, alleviando così il carico di lavoro dell’operatore. Gli utensili con struttura alleggerita sono inoltre dotati di un Safety Click fino a d una lunghezza di 300 mm.

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Il registro posteriore della macchina conta di quattro assi CNC (X,R ,Z1 e Z2) ,oltre ai classici Y1 e Y2, grazie al quale è possibile piegare anche componenti complessi.

Le TruBend serie 1000 garantiscono elevate precisioni di piega anche grazie alla bombatura CNC.

L’apertura massima della macchina è di 480 mm mentre l’altezza effettiva, ovvero la distanza fra l’utensile superiore e l’utensile inferiore, è di 380 mm. Questi valori consentono la realizzazione di scatolati che, in base agli utensili impiegati, possono arrivare a 170mm.

L’illuminazione fronte-retro della macchina e le mensole di supporto agevolano l’operatore nell’utilizzo dell’impianto.

I dati tecnologici dei differenti materiali e i ritorni elastici sono precaricati nel controllo macchina, in questo modo TRUMPF condivide con i suoi clienti la propria esperienza e i dati raccolti in anni di lavoro e test all’interno delle proprie carpenterie e dei propri centri di ricerca e sviluppo.

La discesa rapida dell’asse Y raggiunge un massimo di 220 mm/sec garantendo un’elevata produttività, la velocità di piegatura è invece regolabile fino ad un massimo di 10 mm/sec.

Trubend 1000 | Massima sicurezza, programmazione rapida

Il sistema di sicurezza laser BendGuard garantisce la massima sicurezza per gli operatori e rileva la presenza di qualunque ingombro imprevisto nell’area di lavoro.

Il Controllo Numerico Right Angle consente una programmazione semplice, veloce ed intuitiva. Oltre alla programmazione a bordo macchina, può importare programmi realizzati Off-Line tramite in nostro sistema di programmazione TecZone Bend, estremamente semplice e intuitivo. Il programma crea in pochi secondi una proposta di programma basata sui dati 2D e 3D, compreso il programma NC e la sequenza di piegatura può essere facilmente modificata ed adattata alle più svariate esigenze produttive.

Gli utensili da impiegare sono visualizzati automaticamente e in caso di modifica il programma esegue un controllo su eventuali collisioni.

TecZone Bend memorizza il piano di attrezzaggio utilizzato, che potrà essere richiamato all’apertura di un nuovo programma e può importare file che contengono assiemi di componenti, separare i gruppi costruttivi e visualizzarli come pezzi singoli.

L’opzione del programma Tool Setup Optimer consente di ridurre al minimo il numero di cambi utensile dal momento che il programma verifica per quali pezzi dovranno essere utilizzati i medesimi utensili e indica la combinazione migliore per le diverse stazioni.

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