A.Matic | Riprogettazione “energetica” degli impianti di automazione

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MECSPE: PAD. 30 – STAND C38

Innovare, produrre per affrontare con successo le richieste dei clienti, gestendo in contemporanea una molteplicità di sfide congiunturali: manodopera qualificata difficile da reperire, componentistica e materie prime reperibili con lunghe attese, costi di produzione in aumento per il caro energia.

È lo scenario, interessante ma complesso, che A.Matic, la società che in Brianza progetta e realizza macchine e impianti speciali per l’assemblaggio in ambito manifatturiero, affronta potenziando ulteriormente la dimensione della Fabbrica 4.0 e 5.0. «Sopra ogni intervento mirato lungo la catena del processo aziendale, vi deve essere un controllo generalizzato di ogni aspetto della vita dell’impresa – considera il fondatore e CEO Luca Colombo -. Migliorare la gestione dell’azienda in ogni suo aspetto – di organizzazione e controllo – è un imperativo e la filosofia della Fabbrica 4.0 e 5.0 è estremamente utile per questa finalità. Noi operiamo perché al nostro interno tutto funzioni come una macchina perfettamente oliata».

Innovazione tecnologica e ottimizzazione energetica

Un modo di operare che in questi mesi ha consentito ad A.Matic di continuare a rispondere con efficienza e continuità alle domande del mercato domestico ed internazionale, trascinati da una spinta all’ottimizzazione dei consumi e dal reshoring, che sta riportando in Europa molte delle linee produttive che erano  state delocalizzate, soprattutto in Oriente.

Una linea di assemblaggio cerniere per lavastoviglie

«Da tempo abbiamo previsto che vi sarebbe stata una richiesta di evoluzione degli impianti sotto l’aspetto energetico, perché si tratta di macchine che frequentemente operano 24 ore su 24 in ambito manifatturiero, generando un costo significativo nei bilanci aziendali» spiega Colombo.

L’orientamento di fondo sta nell’introdurre azionamenti elettrici laddove sin qui sono stati utilizzati apparecchi oleodinamici e ad aria compressa per il funzionamento degli impianti. La sfida innovativa in questo momento si concentra soprattutto sulla riprogettazione delle parti degli impianti che possono essere ripensati in chiave elettrica per ottimizzare la loro efficienza. Si tratta di interventi che consentono, inoltre, un netto miglioramento nel controllo e gestione da remoto degli impianti, sia per il cliente sia per chi, come A.Matic, assicura l’assistenza da remoto, potendo così operare più agevolmente a distanza ovunque nel mondo.

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