Il pattern di Voronoi rappresenta una suddivisione geometrica di un piano in regioni, basata sulla distanza di ciascun punto da un insieme di elementi chiamati “siti”.
Ogni sito è il centro di una regione, detta “cella di Voronoi”, che include tutti i punti più vicini a quel sito rispetto a qualsiasi altro. Tali celle possono assumere forme e dimensioni variabili, influenzate dalla distribuzione dei siti stessi.
Questo approccio trova applicazione in campi come la grafica computazionale, la simulazione di fenomeni naturali e l’analisi spaziale, grazie alla sua capacità di rappresentare distribuzioni spaziali complesse. In natura, i diagrammi di Voronoi sono presenti in numerosi esempi: la disposizione delle cellule nei tessuti vegetali, o la formazione delle venature sulle ali degli insetti, come le libellule.
La fisica, con la sua meravigliosa ricerca dell’equilibrio, ci consente di vedere queste strutture formarsi spontaneamente, come nel gruppo di bolle di sapone presenti nella foto in apertura.
Oltre ad ottimizzare lo spazio, il pattern di Voronoi emerge anche quando sono necessarie strutture tridimensionali leggere ma resistenti.
È il caso delle celle delle ossa, oppure dei componenti realizzati tramite design generativo ed evolutivo. Utilizzare un pattern di Voronoi per decorare recinzioni e ringhiere in lamiera è una scelta di design che conferisce alle strutture un aspetto moderno e naturale.
Il processo per ottenere un pattern di Voronoi inizia dalla progettazione tramite software di modellazione. È possibile generare il pattern in ambiente CAD, definendo parametri come la distribuzione dei punti e la densità delle celle per controllare la precisione delle forme ottenute.
Una volta definito il design, il disegno tecnico può essere esportato per applicazioni pratiche: ad esempio, le linee dei contorni delle celle diventano le tracce di taglio per strumenti di precisione come taglio laser o al plasma, ideali per materiali come metallo, legno e plexiglass.
La realizzazione finale prevede il taglio e l’assemblaggio dei pannelli di Voronoi, che, grazie alla configurazione dinamica e variabile delle celle, conferiscono alla struttura una qualità estetica distintiva. Il risultato è una recinzione o ringhiera visivamente complessa, che coniuga trasparenza e robustezza in un design unico.
