Industrie meccaniche: le esportazioni restano stabili nel 2023

Condividi

Secondo le rilevazioni dell’Ufficio studi di ANIMA Confindustria nel 2023, nonostante il generale indebolimento dei mercati e della produzione, le esportazioni dell’industria meccanica italiana, che rappresentano il 60% del fatturato totale, sono rimaste stabili (-0,2%).

Nel dettaglio, le vendite sui mercati esteri sono cresciute dello 0,4% per il settore Macchine e impianti per la produzione di energia e per l’industria chimica e petrolifera, montaggio impianti industriali, con 9.834 milioni di euro esportati. Lieve crescita anche per la meccanica del comparto Logistica e movimentazione delle merci, che con 2.698 milioni sale dell’1,1% rispetto al 2022. Numeri positivi anche per gli altri settori: Tecnologie e attrezzature per prodotti alimentari (+1,4%), Tecnologie e prodotti per l’industria (+1,1%), Macchine e impianti per la sicurezza dell’uomo e dell’ambiente (+2,1%), rispettivamente con 3.576, 2.780 e 937 milioni di euro.

Costruzioni in affanno

Influisce negativamente sul dato complessivo il segmento Impianti, macchine e prodotti per l’edilizia, tra i più colpiti nell’ultimo anno, che con 12.304 milioni di export cala del -1,9% sul 2022.

Articoli correlati

Negli ultimi sessant’anni, la pneumatica ha attraversato una profonda evoluzione, trasformandosi da una semplice tecnologia per la generazione di forze, […]

Direttamente dalle principali associazioni di settore per i beni e strumentali e il legno, le ultime rilevazioni sui rispettivi mercati, […]

Abbiamo intervistato Roberto Rivetti e Patrizio Titotto, rispettivamente managing director e business manager IM Unit di Renishaw SpA. Con la […]

Dal 5 al 7 marzo 2025, KEY–The Energy Transition Expo sarà l’appuntamento imperdibile per chi è coinvolto nel settore dell’energia […]