Nel corso della terza giornata di MECSPE, l’Aluminium Energy Summit affronterà tematiche relative al possibile futuro delle produzioni di metalli primari e alla conservazione dei contenuti energetici attraverso il recupero e riciclo.
Il settore dei trasporti è quello a più alto utilizzo di alluminio, pari in Italia al 42% di tutto il metallo
utilizzato annualmente.
All’interno del Cuore Mostra della fiera MECSPE (Arena Centro Servizi – Ingresso
Costituzione)
Un quadro sulla nostra posizione paese rispetto alle concorrenze estere e sulle indispensabili politiche industriali capaci di guardare anche a trading, ambiente, sostenibilità.
Contesto di riferimento
La filiera alluminio ha avuto e continuerà ad avere straordinari tassi di crescita a livello globale, l’intero
ciclo dalla produzione del grezzo alle trasformazioni intermedie, alle lavorazioni e finiture sino agli
impieghi finali nei diversi settori, presenta situazioni critiche e opportunità sotto gli aspetti energetici
e di ecosostenibilità.
Il patrimonio di esperienze e di conoscenze maturato nel nostro Paese in oltre
140 anni di alluminio deve essere salvaguardato e servono certezze sui costi energetici.
La sicurezza della fornitura energetica, sia come affidabilità sia come costi, è requisito
imprescindibile per ogni piano industriale.
Altro punto su cui fare chiarezza sono le previste nuove regole sulle emissioni che necessitano, anch’esse di trasparenza e di trasversalità sul mercato.
La riduzione dell’impronta di CO2 nell’intero ciclo è auspicabile e fattibile con la collaborazione dei
protagonisti principali: la filiera produttiva, i normatori, i produttori ed erogatori di energia e chi può
realizzare gli impianti di efficientamento energetico e cattura della CO2.
Queste tecnologie devono trovare soluzioni che richiedano investimenti e costi operativi che non vadano ad aggravare il costo del prodotto finale per l’utente e per l’industria, sempre nel rispetto delle normative.
L’industria deve impegnarsi a offrire prodotti che, oltre a essere riciclabili all’infinito e quindi già
parte della catena virtuosa della circolarità, devono anche ridurre l’impatto sulle emissioni e sul
consumo energetico.
I regolatori devono decidere se e come gli oneri di decarbonizzazione verranno applicati in Europa e
come verranno trattati i prodotti che vengono da fuori Europa.
Obiettivo dell’Aluminium Energy Summit
Il panel ha lo scopo di suggerire un percorso possibile per affrontare queste tematiche alla ricerca di
soluzioni possibili:
- capire le esigenze delle aziende della filiera;
- ascoltare le opinioni dei massimi esperti del segmento;
- dare risposte agli imprenditori;
- fornire elementi di giudizio ai decisori.
Elenco dei relatori
- Mauro Piasere – Chief Operating Officer della Business Line Robotics and Industrialized Solutions della società Saipem
- Orazio Iacono – CEO del Gruppo Hera
- Giuseppe Toia – Past President, Alcoa Primary Europe
- Stefano Saglia – membro di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente)
- Cesare Pozzi – professore presso l’università LUISS di Roma
- Mahmood Daylami – segretario generale del GAC (Gulf Aluminium Council)
Moderatore
Gabriele Cirieco – Fondatore e amministratore di Strategic Advice e coordinatore del Programma Alluminio per le Generazioni Future
La partecipazione è gratuita, per tutti i visitatori della fiera Mecspe, è sufficiente registrarsi qui.