Qualità ed efficienza sono caratteristiche imprescindibili di ogni lavorazione per asportazione di truciolo.
Se è vero che ogni lavorazione ruota, in primis, attorno alla macchina utensile è comunque un dato di fatto il ruolo chiave della lubrorefrigerazione.
Raffreddare, lubrificare, ma anche favorire l’evacuazione del truciolo; tutto qui? In effetti c’è ben altro e, fra tutto, spicca la “pulizia” del fluido, un fattore che in passato è stato spesso sottovalutato.
Oggi è chiaro come un lubrorefrigerante “contaminato” possa compromettere seriamente la riuscita della lavorazione.
È in questo scenario che si sviluppano i sistemi di filtrazione del fluido da taglio, che possono essere anche tecnologicamente differenti, in modo da rispondere adeguatamente alle specifiche esigenze.
Meglio un sistema modulare o personalizzato?
Quali valutazioni fare se si lavora in alta pressione?
Scopri la risposta a queste e ad altre domande nel white paper “La filtrazione e il suo ruolo attivo”.
Scaricando il documento potrai:
- Apprendere l’importanza dei sistemi di filtrazione per lubrorefrigeranti nelle macchine utensili;
- Comprendere le differenze tra soluzioni modulari e personalizzate nell’ambito della gestione dei fluidi da taglio;
- Scoprire come un fluido che contenga microparticelle dure possa intaccare la qualità del manufatto lavorato.