Per questioni di tracciabilità, requisiti estetici o normativi, la marcatura laser è sempre più applicata tanto sui materiali plastici quanto sui metalli. Dietro tale etichetta si nasconde un mondo di processi tra i più vari: quali sono quelli più indicati per i materiali metallici?
Sotto la dicitura “marcatura laser”, in sé abbastanza generica, si identificano metodi e macchine diversi. Chiaramente la scelta del metodo più idoneo dipende dal materiale e dalle esigenze in termini di qualità del manufatto su cui si deve agire.
Per quanto riguarda le macchine, sono disponibili in diverse grandezze e classi di potenza, anche in questo caso per rispondere in maniera ottimale alle specifiche esigenze, garantendo, al contempo, semplicità, comodità e sicurezza di uso. Infatti, essendo il laser potenzialmente pericoloso, devono essere attuate, come minimo, tutte le garanzie imposte dal legislatore, tutelando quindi operatore ed ambiente, assicurando un utilizzo in fabbrica che non richieda di adottare ulteriori misure di protezione.
di Daniela Tommasi