Il nuovo corso “verde” dei trattamenti

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Il mondo dei trattamenti superficiali vive una fase di rilancio dovuta alla ripresa del lavoro e degli investimenti. Tante sono le innovazioni, incentrate soprattutto su ecologia, efficienza e sicurezza.

Trattamenti superficiali oggi e domani

Quando si parla di trattamenti superficiali, si fa riferimento a un’amplissima ed eterogenea gamma di processi che in genere, in Italia, vengono realizzati da imprese terziste, di piccola e media dimensione, ma altamente specializzate e tecnologicamente innovative. Chiaramente, i trattamenti superficiali eseguiti oggi sul mercato manifatturiero possono essere di tipo differente: meccanico, galvanico, di deposizione di materiale… Tali processi variano in funzione dell’ambito di sbocco, del materiale da trattare e delle finalità estetico-funzionali del pezzo da realizzare.

Nell’impossibilità di sviluppare l’argomento in maniera esaustiva, abbiamo cercato di “sentire il polso” del settore raccogliendo pareri ed esperienze di quattro tecnici di altrettante realtà: Loris Rossi di Alufinish, Fabio Di Costa di Ecozinc, Renzo Scavini di Savim Europe, Stefano Ricci di Steel Color.

 

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