Tre studenti dell’ETH hanno sviluppato una stampante 3D in grado di produrre componenti in materiali compositi con fibre di carbonio. Questo spin-off, ETH 9T Labs, potrebbe portare a una svolta per la produzione e l’utilizzo di componenti estremamente leggeri e resistenti. La plastica rinforzata con fibra di carbonio è ideale per realizzare tutto ciò che deve essere incredibilmente resistente, ma comunque molto leggero: aereo, auto da Formula 1 e mountain bike, così come robot e protesi mediche. Il composito in fibra di carbonio è più costoso rispetto ad alluminio o acciaio, poiché il processo di produzione è dispendioso e richiede tempo. L’ETH spin-off 9T Labs offre ora un’alternativa più economica: una stampante 3D in grado di stampare parti composite in fibra di carbonio. Non si avranno più stampi ingombranti, ma il tutto viene progettato attraverso un software dedicato e quindi realizzati dalla stampante. Le fibre di plastica e di carbonio vengono combinate direttamente nella stampante, forzando i materiali attraverso un ugello riscaldato. Attraverso questo processo si combinano i vantaggi della tecnologia di stampa 3D con le preziose proprietà dei materiali compositi in fibra di carbonio, eliminando i costi elevati; infatti, l’intero processo di produzione richiede meno tempo e quindi meno denaro.