Atag e Geartec hanno siglato nel novembre 2017 un accordo divenuto operativo per la clientela di entrambe le società a inizio anno e reso ufficiale alla stampa durante Ipack-Ima 2018. Secondo tale piano di collaborazione, Atag ha conferito una quota di capitale che le ha consentito di ottenere una quota di partecipazione alla società pari al 40% con l’opzione di raggiungere il 50% nell’arco di tre anni con un investimento complessivo che va oltre un milione di euro.
Atag e Geartec, una visione condivisa
Il piano di collaborazione è finalizzato a valorizzare la complementarietà e la visione strategica condivisa delle due aziende, incrociando le rispettive peculiarità produttive, la rete di vendita, le capacità e le competenze tecniche, accanto all’integrazione della gamma prodotti delle due realtà, con indubbi ampliamenti di opportunità e vantaggi per le rispettive clientele.
Le due aziende condividono un ambito di business comune e questo piano di collaborazione apre a inedite sinergie che consentiranno di servire in modo allargato e più completo il proprio parterre di clienti.
“Grazie a tale accordo, possiamo rispondere ad esigenze nuove e diverse della nostra clientela con applicazioni e prodotti finiti ad elevato valore aggiunto realizzate in materiali plastici da lavorazione meccanica, fruendo del know-how e dell’esperienza Geartec nella lavorazione dei tecnopolimeri. Per tutti questi motivi, siamo molto ottimisti e prevediamo buone opportunità di sviluppo, con una crescita di almeno il 10%, nei prossimi 3 anni,” ha affermato Federico Spagnolo, Presidente del Consiglio di Amministrazione Atag.
Il potenziamento del reparto di fresatura per le microlavorazioni
Partendo da una visione comune e proiettata verso un futuro di crescita che si basa sulla qualità e la ricerca di applicazioni speciali ad elevato valore aggiunto, le due aziende – che manterranno i propri brand separati – condividono da subito anche dei programmi di investimenti comuni.
Infatti Geartec sta lavorando al potenziamento del reparto di fresatura per le microlavorazioni entro il 2018. Una posizione confermata anche da Spagnolo quando afferma che “la nostra strategia di crescita prevede sviluppi tramite linee dirette e tramite operazioni di fusioni e accordi in Italia e all’estero.”
Obiettivo: mercati esteri
La collaborazione fra Atag e Geartec porterà inoltre a delle nuove economie di scala sia a livello di costi che di sinergie commerciali e industriali tese a favorire lo sviluppo del mercato estero specialmente nel Nord Europa e, in particolare, in paesi come la Svizzera, la Germania e la Francia.