Siemens ha integrato la tecnologia di fabbricazione additiva di Materialise nel software NX, con l’obiettivo di snellire il processo dalla progettazione alla produzione di un numero sempre maggiore di oggetti realizzati con la tecnica di stampa 3D. La nuova soluzione sfrutta il know how di Materialise per consentire al programma di progettazione, produzione e ingegneria di preparare modelli CAD accurati e completi per i processi di stampa 3D mediante fusione di polveri o deposizione a getto di materiale. Grazie a questa combinazione, i tempi per il passaggio da un progetto completo al relativo pezzo stampato in 3D possono essere ridotti del 30% o più. L’accordo di collaborazione fra le due compagnie, annunciato da Materialise in data 6 gennaio 2017, prevede che la business unit PLM di Siemens commercializzi la soluzione integrata attraverso i propri canali di vendita internazionali.
“L’additive manufacturing è ormai una realtà, anche in mercati fortemente regolamentati come l’industria aerospaziale e la sanità – ha sottolineato Johan Pauwels, executive vice president di Materialise –. Integrando le soluzioni di Siemens e Materialise, ottimizzeremo e semplificheremo il flusso di progettazione, ingegnerizzazione e produzione dei componenti. Negli ultimi 25 anni la nostra infrastruttura neutrale di soluzioni ha allargato progressivamente i confini delle tecnologie di fabbricazione additiva. Siamo felici di collaborare con una realtà come Siemens che conosce a fondo gli ambienti manifatturieri su larga scala e condividere così la nostra convinzione che progettisti e ingegneri possano sviluppare prodotti migliori se la produzione additiva viene integrata nei loro principali processi operativi”.
Un primo pacchetto è disponibile nella versione più recente di NX (NX 11.0.1) con nuovi moduli mirati all’additive manufacturing.